Controlli non distruttivi (NDT)

Benvenuti nella pagina delle risorse dei controlli non distruttivi (NDT) Evident, una piattaforma per domande sugli NDT, articoli, e contenuti formativi di vario tipi sui metodi NDT, inclusi i classici controlli a ultrasuoni, i controlli phased array e i controlli eddy current. Il materiale presente in questa pagina è ideale per esperti e principianti che desiderano imparare di più sulle procedure e sui dispositivi NDT.

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I controlli non distruttivi (NDT - nondestructive testing) rappresentano il processo di controllo o ispezione di un materiale, componente o sistema senza alterare l'entità soggetta a ispezione. Esistono diversi tipi di controlli non distruttivi, incluso il classico controllo di difetti a ultrasuoni, il controllo phased array e il controllo eddy current.

Qual è la principale differenza tra controllo eddy current e controllo a ultrasuoni?

Il classico controllo a ultrasuoni (UT) utilizza la propagazione delle onde ultrasonore attraverso l'entità oggetto dell'ispezione in modo da determinare se è presente un difetto o un'anomalia. Invece i controlli eddy current (ECT - eddy current testing) utilizzano l'induzione elettromagnetica per determinare se esistono altri difetti interni in materiali conduttori.

Qual è la principale differenza tra controllo eddy current e controllo a ultrasuoni?

I controlli phased array (PA - phased array) rappresentano una variante dei controlli a ultrasuoni nei quali la sonda, cioè il dispositivo che trasmette le onde sonora, integra una serie di elementi invece che un solo elemento come nel caso di un classico trasduttore per i controlli a ultrasuoni. La tecnica phased array assicura un migliore controllo sulla direzione e intensità dei fasci a ultrasuoni. I controlli eddy current array (ECA) utilizzano una serie di bobine eddy current per indurre la corrente elettromagnetica nei materiali conduttori, in modo da rilevare i difetti interni. Il numero e la disposizione delle bobine permette una maggiore copertura e offre una migliore sensibilità.

Quali sono i vantaggi dei controlli non distruttivi?

I controlli non distruttivi offrono numerosi vantaggi in diversi settori. Visto che gli NDT permettono all'operatore di ispezionare materiali come metalli, cemento, ceramiche, plastiche e compositi (anche se risulta accessibile una sola parte della componente), possono essere impiegati nell'ambito del controllo qualità e dei controlli sul campo dei materiali senza la necessità di alterare l'entità soggetta a ispezione. I controlli NDT possono essere usati per ispezionare tubazioni, ponti, dighe e altre strutture che richiedono un'ispezione di routine.