Risoluzione delle problematiche correlate all'ambiente e all'accessibilità mediante i nostri ultimi progressi in materia di ispezione di corrosione
Quando si devono individuare i migliori strumenti portatili NDT (nondestructive testing) per le ispezioni in posizioni distanti o ad accesso limitato, i criteri significativi includono:
- Semplificazione dell'installazione e dell'operatività
- Risultati affidabili e altamente qualitativi
Per ottenere dei segnali di qualità durante i controlli a ultrasuoni phased array (PAUT), è fondamentale assicurare un'uniforme trasmissione degli ultrasuoni nella componente da ispezionare. Un accoppiamento ottimale tra la superficie della sonda e quella della componente da ispezionare rappresenta un fattore essenziale per ottenere questo risultato. Prima di scegliere un sistema di accoppiamento per la propria ispezione, è necessario considerare la condizione della superficie della componente. Per le superfici irregolari e intensamente corrose, è preferibile l'applicazione di una tecnica di ispezione con immersione locale, tuttavia, per le superfici regolari, l'utilizzo di uno zoccolo rigido potrebbe presentare diversi vantaggi.
Di seguito saranno trattati questi tipi di superfici e saranno descritte le soluzioni che Evident offre per questi casi.
Vantaggi delle tecniche di ispezione con immersione locale
Per le ispezioni di manutenzione da eseguire direttamente sul posto, i sistemi di scansione ad immersione come il nostro scanner HydroFORM™ con la sonda phased array I8 possono rappresentare una soluzione per un accoppiamento uniforme. La loro colonna d'acqua a basso flusso con guarnizione in poliuretano si adatta alla componente e mantiene l'accoppiamento della superficie, anche in superfici di ispezione curve o irregolari come tubazioni, serbatoi e giunzioni saldate. Tuttavia, come sistema ad immersione locale, richiede una fornitura di acqua esterna per alimentarlo.
Per ispezioni a distanza o con difficile accessibilità, un flusso d'acqua costante potrebbe risultare non pratico o inapplicabile. Inoltre, in alcuni casi particolari, le norme ambientali potrebbero vietare la presenza di un flusso libero di liquidi, a causa di problematiche correlate a un'eventuale contaminazione.
Alternativa in caso di flusso d'acqua vietato
È possibile ottenere dei dati di alta qualità se non è disponibile una fornitura d'acqua? La risposta è affermativa. Per le situazioni nelle quali la superficie è relativamente regolare e la fornitura d'acqua è limitata, lo scanner phased array HydroFORM offre un'opzione che richiede solo un impiego minimo di accoppiante. Questa soluzione combina la sonda Dual Linear Array™ (DLA) REX2 e un carrello che necessita solo un sottilissimo strato di acqua, pertanto è sufficiente l'impiego di un diffusore spray.
Per facilitare le ispezioni con accessibilità mediante funi la soluzione REX2 DLA-HydroFORM permette la mappatura della corrosione con un impiego minimo di accoppiante.
Il meccanismo a molla dell'REX2 DLA aiuta a mantenere la linea di ritardo Rexolite della sonda a costante contatto con la superficie, assicurando un'affidabile trasmissione sonora senza la necessità di avere a disposizione di una fornitura d'acqua esterna.
Soluzione di scansione efficiente e versatile
Dotata di un'apertura di dimensioni doppie rispetto all'apertura dell'REX1 DLA, la sonda REX2 offre tutti i vantaggi delle sonde DLA (es: una maggiore densità dei punti di misura rispetto ai convenzionali trasduttori UT dual) ma con vantaggi addizionali:
- Aumento dell'efficienza di scansione grazie alla più ampia copertura dei fasci.
- Migliore probabilità di rilevamento (POD - probability of detection) grazie alla maggiore risoluzione.
- Pratica scansione con encoding quando combinate con lo scanner HydroFORM.
In confronto alla tecnologia con sonde lineari, le serie di elementi in trasmissione e ricezione isolate acusticamente e angolate delle sonde DLA hanno un punto focale più piccolo maggiormente in prossimità della superficie della componente ispezionata. Di conseguenza, la scansione con sonde DLA produce dei risultati di imaging con una minore estensione del difetto rispetto alle sonde phased array, le quali rendono più affidabile la precisione di misura nella direzione di scansione.
Inoltre la struttura delle sonde DLA minimizza l'ampiezza degli echi d'interfaccia e aumenta la risoluzione in prossimità della superficie, pertanto è possibile osservare i difetti critici più in prossimità della superficie.
Le serie di elementi montati con un'angolazione in una sonda DLA utilizzano una tecnica trasmissione-ricezione, minimizzando l'eco d'interfaccia e migliorando la risoluzione in prossimità della superficie.
In funzione delle esigenze applicative, per l'ordine di una sonda REX2 sono disponibili diverse opzioni:
- 1° o 5° angolo del tetto, in funzione dello spessore della componente
- Array a 32 elementi dual quando le proprie priorità riguardano velocità e i costi
- Array a 64 elementi dual quando le priorità riguardano imaging e risoluzione
- Per un migliore accoppiamento su superfici curve sono disponibili zoccoli con diverse curve AOD (serie SREX2)
- Scelta del carrello o dello scanner: Carrello di ridotte dimensioni con ruotine (compatibile con l'encoder Mini-Wheel™) o lo scanner HydroFORM con encoding su assi XY con il modulo ScanDeck™.



La sonda REX2 DLA (a sinistra) installata sul carrello (al centro) e installata sullo scanner HydroFORM (a destra). Gli stabilizzatori delle ruotine di entrambi i sistemi permettono una scansione più regolare.
Esecuzione di una scansione manuale, semiautomatizzata e automatizzata
È possibile usare la sonda REX2 per eseguire la scansione manuale con il carrello accessorio o integrarla nello scanner HydroFORM per dotare questa soluzione semiautomatizzata delle funzionalità DLA.
Utilizzo del rilevatore di difetti OmniScan X4 con la sonda REX2 DLA installata nel rispettivo carrello con collegato l'encoder Mini-Wheel.
Oltre alla capacità di encoding sugli assi XY dello scanner HydroFORM, le funzionalità del suo modulo ScanDeck (es: pulsante di indicizzazione smart, indicizzazione assistita, indicatore di verifica dell'accoppiamento e verifica della velocità di scansione) semplificano l'attività di mappatura della corrosione, in modo particolare nel caso degli operatori che lavorano individualmente.
La sonda Dual Linear Array REX2 installata nello scanner HydroFORM con encoding XY con il modulo ScanDeck.
Una volta installata nello scanner HydroFORM, è inoltre possibile incrementare l'efficienza della sonda REX2 DLA, ottenendo una mappatura della corrosione automatizzata a alta produttività, attraverso il montaggio del gruppo nello scanner motorizzato MapROVER™ per l'ispezione di tubazioni o lo scanner SteerROVER™ per le ispezioni in remoto.
Un'efficiente combinazione di scansione integrando gli scanner HydroFORM e SteerROVER.
Precisi rilevamento e misura di meccanismi corrosivi complessi con il TFM e il PCI
Come nel caso della sonda REX1, il cablaggio PR della sonda REX2 DLA è ottimizzato per supportare le esigenze di leggi focali complesse del metodo di focalizzazione totale (TFM) e dell'imaging della coerenza di fase del rilevatore di difetti OmniScan X4.
Quando combinato alla sonda REX2 DLA, lo scanner HydroFORM permette di eseguire una mappatura della corrosione che beneficia della capacità del TFM e del PCI di fornire delle immagini ad alta risoluzione di alterazioni tipicamente di difficile rilevamento come le vaiolature o le cricche orientate verticalmente. Inoltre è possibile sfruttare l'elevata sensibilità del TFM e del PCI per evidenziare vaiolature e difetti complessi e di ridotte dimensioni come le cricche progressive causate da H2S (note anche come cricche causate da idrogeno o HIC) , che altrimenti potrebbero non essere rilevate.
Imaging della coerenza di fase (PCI) delle cricche progressive causate da idrogeno (HIC) acquisito mediante il rilevatore di difetti OmniScan X4 e lo scanner HydroFORM con la sonda REX2 DLA.
La sonda REX2 DLA rappresenta lo strumento ideale per la propria ispezione?
Per gli operatori che cercano una soluzione di ispezione della corrosione efficiente e di facile integrazione, la sonda REX2 rappresenta un'opzione da considerare seriamente. Combinata con lo scanner HydroFORM e il rilevatore di difetti OmniScan X4, la sonda REX2 DLA offre questi eccezionali vantaggi:
- Fornisce un'alternativa ideale alle tecniche di immersione locale per le applicazioni nelle quali l'uso di una colonna d'acqua risulta non idonea o impossibile.
- Può semplificare le applicazioni nelle quali le esigenze di risoluzione in prossimità della superficie sono più rigorose.
- Permette di sfruttare le tecniche avanzate come il TFM e il PCI per evidenziare meccanismi di alterazione di difficile rilevamento.
Se si desiderano maggior informazioni, organizzare una dimostrazione o richiedere un preventivo, contattare il nostro rappresentante locale Evident o contattarciqui.